mercoledì 29 gennaio 2014

Stanno svendendo la Banca D'Italia

I media di regime (soprattutto quelli vicini al Condannato) vogliono far credere all'opinione pubblica che il M5S voglia far pagare ai cittadini la II rata dell'IMU. Falso! Noi stiamo “battagliando” per far decadere un decreto che, se da un lato stanzia 2 miliardi di euro (li prende da acconti, sono soldi che comunque prima o poi ripagheremo) per l'IMU da un altro REGALA 7,5 miliardi di euro, soldi nostri, alle banche private tramite una losca operazione di rivalutazione delle azioni di Banca d'Italia che appartengono ai soliti istituti (Unicredit, Intesa San Paolo, Generali, BNL, MPS). Con quei 7,5 miliardi non faremmo pagare ai cittadini l'IMU, la TASI, lo IUC! Vi spiego il meccanismo. Grazie a questo decreto il capitale di Banca d'Italia passera da 158.000 euro a 7,5 miliardi ma, come detto, non saranno gli azionisti (le banche private) a finanziare questa operazione ma la stessa Banca d'Italia grazie alle sue riserve, soldi accantonati negli anni e derivanti dalla gestione del contante. Soldi nostri! Le banche private godono, da un lato rivaluteranno le loro quote di banca d'Italia per 48.000 volte, da un altro sulle loro plusvalenze pagheranno una tassa agevolata che passa dal 16% al 12%. Ed ancora. Fino ad oggi Banca d'Italia poteva distribuire utili ai suoi azionisti pari, al massimo, al 10% del capitale sociale (i 156.000 euro). Ora no, si passa dal 10% al 6% ma il capitale passa a 7,5 miliardi quindi la nostra banca distribuirà utili (sempre soldi nostri) agli istituti privati fino a 450 milioni all'anno! Noi l'IMU non lo vogliamo far pagare a nessuno, mai e poi mai, pensate che il PD ci ha bocciato un emendamento (non era nostro, era dell'ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani) che prevedeva lo stop all'IMU trovando i soldi dall'aumento della tassazione del gioco d'azzardo. Noi ci siamo trovati di fronte a un dilemma. Cosa fare? Provare a far decadere questa porcata sapendo che, la disinformazione di massa proverà a farci passare per coloro che vogliono far pagare l'IMU agli italiani o fare gli interessi dei cittadini e delle nuove generazioni? La risposta la sapete già. Oltretutto non credete alle balle di regime. Se il governo vuole abolire la II rata dell'IMU può presentare un decreto pulito, lo può fare domani mattina, lo voteremo con immensa contentezza ma non possiamo svendere quel che resta della nostra banca e regalare i nostri soldi sempre agli amici degli amici. Qua la partita la giochiamo tutti, informiamoci e informiamo. Noi il nostro dovere lo stiamo facendo, ora tocca alla rete. A riveder le stelle!

Alessandro Di Battista, portavoce alla camera Movimento 5 stelle

martedì 7 gennaio 2014

E' ora di svegliarci!

Purtroppo sono tempi duri per una delle risorse fondamentali della nostra esistenza: il lavoro.
Ormai ci sono ogni giorno persone disperate perché improvvisamente hanno perso il lavoro o sono stati messi in cassa integrazione. Una cassa integrazione poi che non viene pagata da uno stato completamente latitante.

C'è chi si offende per un "chi....", c'è invece chi ha ancora la faccia di fingere di rappresentarci.
Esiste un matematico economista statunitense, tale John Forbes Nash Jr  che ha rivoluzionato l'economia applicata alla teoria dei giochi. Equazioni, algebre, derivate, meccaniche quantistiche sono divenute nella sua mente di premio Nobel per l'economia del 1944. Un immenso gioco di ruolo dove competitors individualisti cercano di ottenere un proprio pay-off, un proprio guadagno personale.

Affetto da una grave forma di schizofrenia, ha dettato le regole e le strategie che hanno fatto divenire il mondo un immenso economic-game. Esiste un film importantissimo sulla vita di Nash del regista americano Ron Howard: A Beautifull Mind che vi consiglio di vedere.

Non è vero che in Italia esiste una crisi economica accidentale. Esistono schiavi diseredati e paperoni che speculano sempre maggiormente sulla povertà e sulla disoccupazione dei reietti.

I nostri competitors, coloro che insieme a noi sono seduti al tavolo verde sono coloro che dovrebbero tutelarci e rappresentarci e che invece sono diventati i nostri piu' acerrimi rivali. Le banche italiane hanno incrementato enormemente nel 2013 i loro introiti. 

Gli istituti tricolore, raccolti nel FTSE bancario, hanno registrato un apprezzamento del 33% del loro valore. In pratica la capitalizzazione complessiva è aumentata di 20 miliardi, passando da 62 a 82 miliardi di euro. 
Quindi in un' Italia disperata dove Anna, di ottantasette anni, vedova ha una pensione di ottocento euro e ne deve pagare centocinquanta di condominio, esistono poi paperoni d'oro che incassano pensioni da 91 mila euro.

La politica è totalmente asservita alla teoria dei giochi. Giochi cooperativi e non cooperativi, ma comunque sempre giochi ai danni della gente. Anche la guerra, l'industria bellica  sono divenuti un gioco, il global warming  è un gioco economico, il petrolio, l'inquinamento, la distruzione dell'ecosistema la droga, la prostituzione, la malattia seguono le leggi di ricavo delle lobbies.

In questo preinferno economico occorre riacquisire la nostra sovranità nazionale, ma recuperare al piu' presto anche la nostra sovranità spirituale. La nostra anima non deve essere in gioco. Non possiamo vendercela o giocarla alla roulette del pay-off.

Il Movimento 5 Stelle sta dando un grande contributo per svegliarci e rimuovere i legami che ci tengono vincolati alla teoria dei giochi. Non abbiamo bisogno di farmaci antipsicotici per sopravvivere, ma di ali per recuperare la nostra dignità. 

E' ora di svegliarci!

Il Movimento 5 Stelle di Capua denuncia le 'spese' di Antropoli & Co: 'In 2 mesi 7mila euro di telefono...'

Alla luce del nuovo anno il Movimento 5 Stelle di Capua chiede all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmine Antropoli di fare chiarezza su alcuni punti fondamentali che hanno caratterizzato la gestione della cosa pubblica nell’ultimo anno. 

“Se da un lato – si legge nella nota - il 2013 è stato l’anno del dissesto finanziario, del commissariamento per la gestione della raccolta rifiuti, dell’aumento della TARSU, dell’aumento dell’addizionale IRPEF del reintegro dell’Imu, dall’altro lato lo stesso comune spende in telefonia (Tim), per il solo bimestre Agosto-Settembre, la bella somma di 7.491 euro; approva un accordo “Last Minute”  (il 30 dicembre) per l’indennizzo di un consigliere comunale a seguito di una caduta. 

Altri 31.000 euro a carico di noi cittadini effettua un rimborso per spese legali, in favore di un consigliere comunale, spese inerenti un procedimento archiviato dal gip per 11.500 euro; versa nelle casse dell’Ovi (Organismo Indipendente di Valutazione della Performance) altri €30,000 all’anno, sempre a spese dei contribuenti. 

Tutto questo mentre altri cittadini ed imprese attendono invano i risarcimenti in denaro da parte del Comune. Tutto questo è incomprensibile, visto che la distribuzione dei sacchetti per i rifiuti è stata sospesa da mesi, i plessi scolastici, oltre a ridurre l’orario didattico per risparmiare sui consumi dell’utenze, non hanno fondi per comperare materiali di cancelleria e materiali per i servizi igienici. 

Inoltre le mamme hanno dovuto lottare per avere i rimborsi dei libri scolastici, addirittura con l’intervento della nota trasmissione Striscia la Notizia. Quindi c’è bisogno di trasparenza totale. Il sito del Comune deve essere aggiornato in modo tempestivo. Gli stipendi dei consiglieri comunali, degli assessori e nonché del sindaco, devono essere resi pubblici”