venerdì 26 febbraio 2016

Bosco Dimettiti!

Lo scopo di TERRA LIBERA, forza politica presente nel casertano ed anche a Capua, sarebbe finalizzata a ridare diritti e dignità al territorio ed ai cittadini. Intanto il loro referente, Luigi Bosco consigliere alla Regione Campania, è indagato con ipotesi di reato per turbativa d'asta in concorso. Che ipocrisia!!!...prima di decantare determinati principi etici, sarebbe meglio se Terra Libera si "Liberasse" di queste persone.


giovedì 25 febbraio 2016

Come alterare i sondaggi basati su IP Address per principianti

Ogni dispositivo connesso ad Internet ha un indirizzo univoco denominato IP che consente di identificarlo quando si trova in Rete. Camuffare questo indirizzo consente di navigare in maniera anonima sul Web. E’ possibile mascherare l’indirizzo IP del proprio PC navigando anonimi. Usando un software completamente gratuito, come Tor, ci riuscirebbe in maniera rapidissima e semplicissima anche chi non è un esperto di informatica.
Un modo più facile per usare Tor è scaricare Tor Browser, una versione speciale di Mozilla Firefox pre-configurata in modo da sfruttare la connessione anonima senza fare nulla.
https://www.torproject.org/…/torbrowser-install-5.5.2_it.exe
Da questo link puoi scaricare il programma sul tuo PC. Seguire la procedura di installazione ed il gioco è fatto.
In questo modo, anziché aprire il browser che usiamo sempre, apriamo invece TorBrowser e andiamo sul sito del sondaggio comunale proposto da Caserta Focus, possiamo ogni volta votare! Una volta votato, chiudiamo tutto e riapriamo, dopo qualche secondo, possiamo rivotare.
L’operazione sarà lenta, ma basta mettere una persona che faccia questo giochetto per qualche ora, che ti altera il risultato del sondaggio.
Abbiamo provato e ci siamo resi conto che, appena si faceva risalire i 5 stelle in classifica, c’era qualcuno,dall'altro lato, che ricaricava voti su altri personaggi. Ridicoli! Nel giro di un'ora quasi 80 voti FALSI in più.
A noi non piace vincere facile!


giovedì 18 febbraio 2016

Chiediamo la rimozione dei dissuasori di sosta non a norma

Noi Meetup 5 Stelle Capua in data 17/02/16 abbiamo protocollato presso l’ufficio tecnico del comune di Capua una richiesta di verifica dei dissuasori installati per le strade della città e che ancora oggi l’attuale amministrazione persevera in questo progetto selvaggio.

La nostra richiesta di verifica si basa su disposizioni previste dall’art.180 del D.P.R n. 459/92 del Codice della Strada in relazione all’art.42 ed ai sensi della Direttiva 24/10/2000 del Ministero dei Lavori Pubblici. Ci rivolgiamo agli organi competenti e per conoscenza sia al Prefetto di Caserta sia al Provveditorato dei LLPP di Caserta.
E’ dal 2014 che noi cittadini abbiamo visto la nostra città invasa dai dissuasori, i quali dovrebbero armonizzarsi con gli arredi stradali e assolvere le funzioni accessorie, quali delimitazioni di zone pedonali, aree parcheggi riservate, zone verdi, aiuole e spazi riservati per altri usi. I dissuasori devono esercitare un'azione di reale impedimento al transito, sia come altezza sul piano viabile sia come spaziamento tra un elemento e l’altro. Devono essere autorizzati dal Ministero dei Lavoro Pubblici-Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale e posti in opera previa ordinanza dell’ente proprietario della strada. Appare, dunque, chiaro ed evidente che i dissuasori adottati dal Comune di Capua non sono a norma, poiché per le ridotte dimensioni (50 cm dalla sede stradale), non sono visibili da parte dei conducenti dei veicoli creando pericolo per diversamente abili, anziani, neonati trasportati con passeggini costretti ad impegnare la carreggiata per la mancanza di uno spazio adeguato riservato ai pedoni. Inoltre, si è proceduto a questa installazione selvaggia pur non avendo un parere favorevole da parte del Comando della Polizia Municipale.
Alla fine degli accertamenti, una volta rilevate le violazioni ai sensi delle disposizioni di cui sopra, CHIEDIAMO LA RIMOZIONE DEI DISSUASORI NON A NORMA. 


Noi del Meetup 5 Stelle Capua con questa operazione ci mettiamo la faccia, come abbiamo sempre fatto con il nostro lavoro sul territorio al servizio della collettività.
Inoltre, crediamo che questa tipologia di progetto, che va ad invadere in modo incisivo il decoro urbano della città nonché la viabilità della stessa, debba essere condiviso con i cittadini attraverso gli strumenti di democrazia partecipata.
Siamo stanchi di ascoltare i millantatori dell’attuale amministrazione che vogliono scaricarsi da responsabilità ben evidenti.
Le delibere che approvano tale progetto n° 289 del 18.112009 e
n° 46 del 17.02.2010 (le trovate ai link qui sotto) parlano chiaro, votazioni all'unanimità da parte della maggioranza, NESSUNO CONTRARIO.











mercoledì 17 febbraio 2016

Interrogazione al senato sulla IAP

Roma 16 Febbraio 2016,
è stata presentata un’interrogazione al Senato della Repubblica dal MoVimento 5 Stelle, indirizzata ai Ministri dell’Interno e degli Affari Regionali, per quanto riguarda le modalità di riscossione dei tributi nella città di Capua (Caserta).
Nell’interrogazione in relazione all’affidamento all’azienda IAP Srl da parte del Comune vengono sottoposte ai Ministri, questioni relative anche alla mancanza di trasparenza e dei principi di pubblicità << A seguito di numerose anomalie e segnalazioni ricevute da parte dei cittadini sui metodi di riscossione dei tributi, anche in relazione a quelli non dovuti che avrebbe richiesto l’azienda IAP Srl, incaricata dal Comune di Capua, abbiamo provveduto ad inoltrare un’interrogazione >> dichiara la portavoce del M5S al Senato Vilma Moronese, che aggiunge << ho ritenuto doveroso coinvolgere anche il Prefetto di Caserta informandolo su quanto sta avvenendo, e mi aspetto che da parte di tutti ci sia attenzione sulla questione, per verificare eventuali irregolarità a danno dei cittadini >>

domenica 14 febbraio 2016

Giù le mani dal Museo Campano

Istituzione chiusa in sé stessa, il Museo appare oggi completamente isolato e distaccato dalla comunità cittadina, incapace di svolgere la sua funzione primaria di promotore culturale e sviluppo territoriale.

Molti dimenticano che il compito principale di un Museo è quello di diffondere la conoscenza e la cultura di un determinato luogo, utilizzando non solo raccolte di oggetti organizzate in maniera tematica, ma anche svolgendo una serie di servizi utili per poter legare la conoscenza storica alla cittadinanza in senso lato. Il codice dei BBCC, all’art. 101, stabilisce che il Museo è una “struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio”.

Se il Museo di Capua riesce a garantire la conservazione e la fruizione dei reperti, lacunoso appare invece nella parte “educativa” e della promozione, dovendosi affidare esclusivamente all'opera di volontari.
In che modo la struttura garantisce tutte queste cose? Negli ultimi anni, quali sono stati gli incrementi significativi atti a favorire una maggiore affluenza di visitatori e a mettere in comunicazione la città a questa importante struttura, vanto per noi capuani? Si è mai creata una sorta di sinergia fra museo, comune e i vari enti? 
La costituzione dell’ennesima associazione autoreferenziale, composta dai soliti personaggi noti, a cosa servirà, se non a favorire i personalismi di pochi, come avviene ormai un po’ ovunque quando si tratta di cultura? 
Invece di utilizzare il museo e gli altri beni culturali come una proprietà privata destinata ad uso propagandistico, perché non si valorizzano i soggetti che costantemente si occupano del suo sviluppo e della sua crescita culturale, creando finalmente occupazione stabile per i professionisti locali?
L’importante Museo provinciale, inoltre, al momento, ha un’altra problematica da affrontare. Apprendiamo dal Direttore del Museo che in seguito alla riforma delle province, la struttura dovrebbe passare di competenza alla Regione Campania, in quanto lo Stato ne gode il diritto di prelazione. Di fatti, la Regione si è presa in carico le spese di gestione del personale, lasciando alla provincia la manutenzione e le utenze. Anche gli stipendi dei dipendenti, dal mese di aprile, saranno liquidati dalla regione e non più dalla provincia come avvenuto finora. Tuttavia, gli accordi tra Provincia e Regione non appaiono chiari e si teme che il Museo possa essere lasciato fuori dai circuiti museali regionali, con conseguenti tagli di personale e fondi. Noi del Meetup 5 Stelle Capua non ce ne staremo con le mani in tasca e daremo il nostro contributo. 
Nel frattempo aiutiamo il TCI a raccogliere le firme per evitare la chiusura, parallelamente stiamo coinvolgendo i nostri portavoce in regione ed in particolar modo coloro che sono nella commissione cultura cercando di trovare insieme una soluzione. Vi aggiorneremo.

mercoledì 10 febbraio 2016

Quinto Tavolo di Lavoro - SVILUPPO SOSTENIBILE


Venerdì 12 Febbreio 2016 ore 20.30 presso Amaro Caffè, Quinto tavolo di lavoro.

Tema della serata "SVILUPPO SOSTENIBILE. L'ECONOMIA COME CUORE PULSANTE DELLA CITTA'".

Discuteremo di sviluppo sostenibile, rilancio del commercio, energie alternative, Piano Urbanistico Comunale. L'incontro è aperto a tutti i cittadini che vogliono contribuire alla costruzione di un Programma Comunale Partecipato della Città di Capua.
Per una collaborazione con professionisti, saranno benvenuti esperti del settore commercio, imprenditori e consulenti.

lunedì 8 febbraio 2016

La Capua che può


Noi del Meetup Cinque Stelle Capua domenica 7 febbraio abbiamo organizzato l'evento "Capua città ideale". La giornata si è svolta nella corte coperta del Museo Campano di Capua con un buffet, una visita guidata e la piacevole esposizione dei disegni che ogni bambino ci ha consegnato durante i nostri banchetti con il tema "disegna la tua città". I disegni esposti hanno avuto un piacevole gradimento tra gli intervenuti e hanno colpito la sensibilità degli stessi meravigliati da come i piccoli capuani hanno avuto l'abilità di sognare una città ideale attraverso le proprie matite. 
Con questo piccolo progetto abbiamo voluto valorizzare la città attraverso gli occhi dei bambini, con i loro sogni e le loro aspettative rappresentate nei loro disegni. 
La scelta della location non è stato un caso, crediamo che il connubio tra cultura e nuove generazioni siano il vero volano dello sviluppo territoriale nonché di un identità storica cittadina. Il Museo Campano ha bisogno di tutti noi cittadini, è il simbolo della nostra cultura millenaria e deve essere tutelato e valorizzato.










martedì 2 febbraio 2016

Quarto Tavolo di Lavoro - Tutela Del Patrimonio Capuano




Venerdì 5 Febbreio 2016 ore 20.30 presso Amaro Caffè, quarto tavolo di lavoro. 

Tema della serata "TUTELA DEL PATRIMONIO CAPUANO. IL TURISMO COME RISORSA PRIMARIA DEL TERRITORIO".
Discuteremo del progetto turistico culturale che inseriremo nel nostro Programma Comunale Partecipato.
L'incontro è aperto a tutti i cittadini che vogliono contribuire alla costruzione di un Programma Comunale Partecipato della Città di Capua. 
Per una collaborazione con professionisti, saranno benvenuti esperti del settore turistico, culturale e storico.