giovedì 31 marzo 2016

Incontro a Capua con il sen. Sergio Puglia

Domenica 10 aprile 2016 dalle ore 10:00 alle ore 13:00, agorà pubblica per capire e conoscere, un appuntamento organizzato dal Meetup 5 Stelle Capua a cui sono invitati a partecipare tutti i cittadini interessati e che vedrà la presenza del sen. SERGIO PUGLIA (Portavoce al Senato Movimento 5 stelle e membro della 11ª Commissione permanente Lavoro e Previdenza sociale). Si parlerà del Referendum del 17 Aprile contro il prolungamento delle concessioni per lo sfruttamento dei giacimenti esistenti nel nostro mare entro le 12 miglia. Parleremo anche della sua legge sull'RCAuto Equa, di Microcredito alle Pmi. I presenti potranno confrontarsi liberamente con il senatore, porre delle domande ed esprimere opinioni in un confronto aperto su tutti i temi di maggiore attualità della situazione politica nazionale, ma in particolar modo del nostro territorio.

PARTECIPA AL CAMBIAMENTO

#capua5stelle #noTrivDay #rcAutoEqua #Microcredito5Stelle



Bonifica ex Campo Profughi

"Arriveranno le ruspe, ok....ma chi si assicurerà che l'amianto presente sia rimosso correttamente... se usano le ruspe,
saranno prese prima le dovute precauzioni? come faranno ad isolare le particelle d'amianto che si sprigioneranno nell'aria? 
saranno usate apparecchiature adeguate per controllare eventuali fibre disperse? ci sarà qualcuno a controllare che si svolga tutto secondo le regole? O faranno come qualche anno fa, lasciando l'amianto sbriciolato in tutta l'area dell'ex campo profughi? Si parla di degrado in cui versava." (Una concittadina)

Intanto noi del Meetup 5 Stelle Capua vigileremo sulla bonifica e porteremo tutto all'attenzione dei nostri portavoce.

mercoledì 30 marzo 2016

La città vista da un cittadino

"Capua. Una città completamente abbandonata, umiliata, depredata, piena di pericoli, senza identità, in mano a gente senza ritegno, senza pudore, senza amore. Una città tradita da grandi promesse gettate al vento: faremo, completeremo, aggiusteremo. Lavori mai iniziati o mai terminati o quei pochi finiti fatti in malo modo e con materiale scadente. Una città indifesa, che sembra un campo di battaglia tra buche, dossi, strade ridotte a campi minati, marciapiedi inesistenti o impraticabili, alberi cadenti e non curati, ecc. Una città dove fare sport è un'utopia con tutte le sue strutture in pieno degrado. Una città piena di grandi monumenti, chiese, palazzi storici, caserme, castelli completamente non valorizzati...abbandonati. Una città senza regole che non trasmette ai propri cittadini la voglia di viverla pienamente ed esserne orgogliosi. Una città attraversata da un fiume con le sue sponde devastate per l'incuria e la mancata manutenzione." (un concittadino).

venerdì 25 marzo 2016

Il diritto alla salute

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel documento di Ottawa del 1986 indica alcuni prerequisiti senza i quali è impossibile esercitare il diritto alla salute. Essi sono: la casa, la scuola, i trasporti, la salubrità ambientale, la cultura, la sanità pubblica, l’assistenza sociale.
Secondo questa concezione non si tratta di opzioni, dipendenti dall'entità della finanza pubblica, ma di un diritto perfetto (non di un interesse legittimo). In altri termini i servizi per dare risposte a tali bisogni essenziali costituiscono un diritto esigibile.
Per lavorare su questo è necessario che vi sia il coinvolgimento e la partecipazione delle forze sociali organizzate. I movimenti e le associazioni sono i principali soggetti di partecipazione di un Comune. Occorre per primo identificare le cause che generano disagi, malattia e morte cercando di formulare un piano di prevenzione per combatterle ed arrivare alla loro riduzione/eliminazione. A tal proposito occorre promuovere, in collaborazione con l’ASL un’indagine sullo stato di salute della 
popolazione che inizi a raccogliere e ordinare i dati sparsi che già ci sono (Registro Tumori). 
Sarebbe opportuno pensare ad un Assessorato alla Salute o almeno una delega al riguardo. I suoi compiti sarebbero quelli di tutelare la salute dei cittadini interagendo con le altre istituzioni effettivamente preposte all'organizzazione dei servizi sanitari: Regione e ASL con un ruolo attivo nella prevenzione, soprattutto igienico ambientale nonché di indirizzo e di controllo riguardo alle politiche sanitarie regionali.

Azioni per garantire in una comunità la salute sono:
• Promuovere stili e ambienti di vita e di lavoro salubri; 
• Mettere a disposizione spazi e strutture per la collettività, ad esempio, reperendo locali per favorire le associazioni e la partecipazione dei cittadini. Lo scopo è quello di consentire a costi equi l’apertura a cure di gruppo con la collaborazione dei medici di base integrate ai servizi. Ciò favorisce la medicina del territorio sempre promossa a parole e mai sviluppata nei fatti;
• Favorire più spazi verdi, quindi più polmoni per la città;
• Promuovere l’educazione alimentare per la popolazione cominciando dagli studenti e tornando a gestire in proprio le mense scolastiche;
• Aggiornare e rendere pubblica la mappa della presenza di sostanze tossiche in terreni coltivati ed indicare le possibili soluzioni o accortezze ai cittadini;
• Verificare i siti industriali dismessi per il controllo di eventuali sostanze nocive abbandonate;
• Combattere gli incendi non autorizzati di materiale tossico e dei rifiuti urbani punendo i trasgressori a norma di legge;
• Incentivare e sostenere l’agricoltura biologica priva di pesticidi.
Inoltre bisognerebbe regolamentare l’installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione delle antenne di telefonia mobile per minimizzare il rischio di esposizione all'inquinamento elettromagnetico. Individuare le direttive in termini di insediamento urbanistico e territoriale degli impianti, per minimizzare l’esposizione ai campi elettromagnetici. 
Di conseguenza, dovranno essere eseguiti studi e analisi con l’obiettivo di redigere una regolamentazione efficace a tutela della collettività.
L'installazione di sistemi di video sorveglianza, in alcune zone della città sarebbero necessari affinché vengano evitati sversamenti illegali. Oltre la mappatura dei territori per l'identificazione di eventuali sversamenti di sostanze nocive alla salute, è fondamentale infine la bonifica dei sottosuoli danneggiati.

mercoledì 23 marzo 2016

Ambiente e Salute


Il Meetup 5 Stelle Capua è molto sensibile ai temi ambientali. La politica territoriale della nostra città, con l'appoggio degli Enti provinciali e regionali, ha adottato interventi di controllo del territorio totalmente inefficaci al punto da aver favorito infiltrazioni criminali. Gli sversamenti abusivi di rifiuti tossici hanno causato ingenti danni al patrimonio ambientale e all'agricoltura, settore produttivo e motore della nostra economia locale, rendendo la famosa Campania Felix una delle zone più devastate d'Italia.
Alle continue emergenze rifiuti in Campania, colpa di un inesistente piano rifiuti alternativo e valido, rispondiamo con la creazione di eco-mostri, invece, di attivare sistemi e strategie di raccolta differenziata dei rifiuti.
La costruzione nella nostra città del famigerato gassificatore (opera scellerata) è stata fermata grazie alla battaglia esercitata da cittadini ed associazioni. Sono i controsensi della politica attuale. Al momento il bando di gara è stato sospeso, ma terremo sempre alta la guardia sulla questione considerando la possibilità che possa ripartire la realizzazione.
Riguardo la “Terra dei Fuochi”, quella che prima era un’ipotesi avvalorata da dati in continuo aggiornamento, oggi è una certezza. L’Istituto Superiore della Sanità, nell'ultimo rapporto sulla situazione epidemiologica dei 55 comuni della Campania, sottolinea che nella Terra dei Fuochi ci si ammala e si muore di più per diverse patologie collegate in qualche modo allo smaltimento illegale dei rifiuti. Particolarmente a rischio è la salute dei più piccoli. E’ vero che nella lista ufficiale non si annovera Capua, ma cerchiamo di essere coerenti con noi stessi, senza prenderci in giro, confiniamo con comuni coinvolti fino al collo, mangiamo gli stessi prodotti, respiriamo la stessa aria.
Ogni Comune deve fare la sua parte riguardo la salute e l’ambiente; ogni buona amministrazione, infatti, deve garantire la salute ed il benessere dei propri cittadini. 
Il Sindaco è responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio ed il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità. Il Sindaco deve conoscere, prima di ogni altra cosa, lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
E' ora di dire basta. Un’amministrazione seria, deve partire proprio da qui, lavorare in sinergia con tutti gli Enti preposti, per garantire la cura per l’ambiente ed il diritto alla salute della popolazione.
Un diritto che da troppi anni viene calpestato.

domenica 20 marzo 2016

Giornata contro le trivellazioni

La primavera porta cambiamento, trasformazione. Lo stesso cambiamento che i cittadini capuani cercano e che stamattina hanno dimostrato, partecipando in tanti al nostro gazebo. Oggi giornata #noTrivDay, abbiamo informato che il 17 aprile bisogna andare a votare votando SI per dire NO alle trivellazioni nei nostri mari. 

Il vento sta cambiando.




giovedì 17 marzo 2016

NoTriv Day

L'Appia, la 'Regina Viarum' la più famosa strada dell'antica Roma, la strada dei crociati, la strada che ha visto Spartaco ribellarsi all'Impero, domenica 20 marzo 2016 dalle h. 10:00 sarà la strada lungo la quale gli attiVisti 5 stelle allestiranno gazebo informativi sul referendum del prossimo 17 aprile. 
Si parte da Capua dove il gazebo si troverà nei pressi del Ponte Vecchio per poi proseguire al gazebo di Santa Maria C.V. allestito in piazza San Pietro. Il mausoleo delle Carceri Vecchie è la cornice del gazebo di San Prisco, mentre il mausoleo della Conocchia è il luogo scelto dagli attivisti 5 stelle per Curti. 
Il MoVimento 5 Stelle di Casapulla si è dato appuntamento per il proprio banchetto sull'Appia nei pressi della Chiesa di San Luca, mentre a Casagiove il gazebo si troverà nei pressi della Clinica del Sole. 
La tappa finale di questo virtuale viaggio lungo la via Appia è il banchetto di piazza Dante a Caserta. Dunque da Capua a Caserta lungo tutta la via Appia, domenica 20 marzo 2016 dalle h 10:00, gli attiVisti 5 stelle con i loro gazebo saranno in strada per informare i cittadini delle ragioni per le quali al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare, il M5S vota Sì.

mercoledì 16 marzo 2016

La bonifica tanto decantata all'ex Campo Profughi

Nel campo profughi la bonifica tanto decantata ancora non si vede. Intanto continuano a bruciare i rifiuti. Le foto che vedete sono state scattate stamattina. Quella è diossina, è tossica, la respiriamo. Un’amministrazione deve partire proprio da qui, dalla cura per l’ambiente e dal diritto alla salute della popolazione, un diritto che da troppi anni viene calpestato.




lunedì 14 marzo 2016

Questo è lo stato delle periferie capuane


Via Parisi, detta anche via degli Atleti, oggi. Questo è lo stato delle periferie capuane.
Una strada totalmente sconnessa e pericolosa da percorrere, utilizzata come discarica a cielo aperto. Una strada che potrebbe essere da collegamento alternativo con Santa Maria Capua Vetere ed il casello autostradale. Da collegamento alternativo anche con Sant'Angelo in Formis. Altro successo dell'attuale e delle precedenti amministrazioni.
Serve onestà, determinazione e volontà per migliorare una città e renderla normale.
Affinchè Capua possa uscire dal degrado ed essere vivibile c'è bisogno di programmazione, pianificazione, cultura del controllo e rispetto del bene collettivo. Tutto quello che gli attuali politici non vogliono e non sanno dare.

Ci auguriamo una Capua a 5 Stelle.





giovedì 10 marzo 2016

Dalla parte dei Cittadini

Una gioia immensa nel vedere cittadini capuani sensibili a tematiche delicate e di estrema importanza per la nostra città!
Cittadini stufi, coscienti dei giochetti sporchi dell'attuale politica, volenterosi di voler apportare, con un loro contributo, un cambiamento rivolto alla rinascita della bellissima Capua! 

Ma soprattutto cittadini che parlano, cittadini che esprimono in totale libertà il proprio pensiero, il proprio malcontento! 


Stasera è stata una serata più che costruttiva! Siamo fieri di essere dalla parte dei Cittadini coscienziosi!! 


Dal centro storico alla periferia, TRASPARENZA, LEGALITÀ, ONESTÀ!! ONESTÀ!!

Chiedevano questo!! Ascoltavano e si poteva leggere nei loro occhi la speranza di una Capua migliore!!! 
Siamo fieri di essere parte integrante di un gruppo di persone PULITE ED ONESTE!!




martedì 8 marzo 2016

Situazione Museo Campano

Qualche settimana fa abbiamo riportato la problematica del Museo Campano all'attenzione dei nostri portavoce alla regione Campania. 
Dopo alcune indagini, oggi il nostro consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, membro della commissione cultura, ci ha ragguagliato sulla situazione.
Il museo sembra che rimarrà aperto. In realtà non è mai stato a rischio né di chiusura, né di eventuali fondi di gestione.

Siamo solo in una fase riorganizzativa, dove al momento la competenza è della Regione per le funzioni non fondamentali, al massimo ci potranno essere dei disservizi, ma niente di più.
Verranno istituiti a breve due Enti di Area Vasta che comprenderanno il primo Benevento e Caserta, il secondo Salerno ed Avellino. Il nostro museo sarà di competenza del primo ente.


Il tutto rientra nel piano di legge n.56/2014 "Riordino delle città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni"

e della legge regionale n.14/2015 "Disposizioni sul riordino delle funzioni amministrative non fondamentali delle province"