mercoledì 23 marzo 2016

Ambiente e Salute


Il Meetup 5 Stelle Capua è molto sensibile ai temi ambientali. La politica territoriale della nostra città, con l'appoggio degli Enti provinciali e regionali, ha adottato interventi di controllo del territorio totalmente inefficaci al punto da aver favorito infiltrazioni criminali. Gli sversamenti abusivi di rifiuti tossici hanno causato ingenti danni al patrimonio ambientale e all'agricoltura, settore produttivo e motore della nostra economia locale, rendendo la famosa Campania Felix una delle zone più devastate d'Italia.
Alle continue emergenze rifiuti in Campania, colpa di un inesistente piano rifiuti alternativo e valido, rispondiamo con la creazione di eco-mostri, invece, di attivare sistemi e strategie di raccolta differenziata dei rifiuti.
La costruzione nella nostra città del famigerato gassificatore (opera scellerata) è stata fermata grazie alla battaglia esercitata da cittadini ed associazioni. Sono i controsensi della politica attuale. Al momento il bando di gara è stato sospeso, ma terremo sempre alta la guardia sulla questione considerando la possibilità che possa ripartire la realizzazione.
Riguardo la “Terra dei Fuochi”, quella che prima era un’ipotesi avvalorata da dati in continuo aggiornamento, oggi è una certezza. L’Istituto Superiore della Sanità, nell'ultimo rapporto sulla situazione epidemiologica dei 55 comuni della Campania, sottolinea che nella Terra dei Fuochi ci si ammala e si muore di più per diverse patologie collegate in qualche modo allo smaltimento illegale dei rifiuti. Particolarmente a rischio è la salute dei più piccoli. E’ vero che nella lista ufficiale non si annovera Capua, ma cerchiamo di essere coerenti con noi stessi, senza prenderci in giro, confiniamo con comuni coinvolti fino al collo, mangiamo gli stessi prodotti, respiriamo la stessa aria.
Ogni Comune deve fare la sua parte riguardo la salute e l’ambiente; ogni buona amministrazione, infatti, deve garantire la salute ed il benessere dei propri cittadini. 
Il Sindaco è responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio ed il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità. Il Sindaco deve conoscere, prima di ogni altra cosa, lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
E' ora di dire basta. Un’amministrazione seria, deve partire proprio da qui, lavorare in sinergia con tutti gli Enti preposti, per garantire la cura per l’ambiente ed il diritto alla salute della popolazione.
Un diritto che da troppi anni viene calpestato.

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